A Mondovì, in piazza Maggiore, torna il mercato orto-culturale
Germone: “L’esaltazione dei prodotti del territorio, uniti ad arte e cultura”
L’Associazione “La Funicolare”, con il patrocinio della Città di Mondovì e la collaborazione della Proloco Frazioni e degli Amici di Piazza, ripropone, grazie ai contributi di Confcommercio Ascom Monregalese e Camera di Commercio di Cuneo, un grande classico dell’autunno monregalese. Domenica 11 novembre 2018, dalle ore 9 alle 18, nel salotto barocco di Mondovì Piazza, piazza Maggiore, in programma un salto indietro nel tempo, alla ricerca delle radici culturali della tradizione monregalese: ritorna la tradizionale “Fiera di S.Martino”, oggi divenuta vero e proprio mercato orto-culturale… ecco “CAVOLI TUOI”.
«Quest’anno “Cavoli Tuoi” andrà in scena proprio nel giorno di San Martino - spiega Domenico Mantella, promotore della manifestazione - una coincidenza per i ‘tempi moderni’ mentre in passato l’appuntamento era sempre e comunque fissato per la giornata dell’11 novembre. Anzi, si approva già dalla sera precedente, quando in piazza Maggiore incominciavano ad arrivare carri di porri, cavoli, patate, rape e quanto altro si coltivava nelle nostre campagne. Si festeggiava così la Fiera dì San Martino, l'ultima occasione per fare provviste prima dell'arrivo della neve e del freddo».
Sino ai primi anni sessanta la Fiera di San Martino costituiva, quando ancora non esistevano i moderni mezzi e sistemi di conservazione, l’occasione propizia per le provviste necessarie al periodo invernale. «L’intento - spiega Mattia Germone, presidente “La Funicolare” - è stato quello di riprendere e continuare una tradizione antica, mettendo a disposizione dei visitatori il meglio dei prodotti tipici della terra, scelti fra quelli che meglio rappresentano il territorio, il tutto unito ad arte e cultura».
In piazza Maggiore saranno dunque protagonisti i più rinomati prodotti ortofrutticoli del Piemonte, a partire dal porro di Cervere (consorzio) sino ai presidi Slow Food del cardo gobbo di Nizza Monferrato, del fagiolo di Badalucco, della piattella canavesana, della rapa di Caprauna e del peperone di Carmagnola, passando per le mele della Garzegna e della Valle Bronda, i nashi di Piozzo, le patate della Bisalta, le carote di San Rocco Castagnaretta. Tra le bancarelle anche produttori di derivati, marmellate e miele. Un'occasione particolare, unica, per poter confrontare ed apprezzare sapori e fragranze di varietà diverse.
A partire dalle ore 12,30 sarà inoltre possibile degustare le tradizionali zuppe del territorio: nel 2017 ben 1500 i pasti serviti. Il menù proporrà il minestrone di trippe, por e coj, la cisrà di Dogliani, la zuppa di ceci di Nucetto, ila vellutata di zucca di Piozzo, fagioli con le cotiche di Bagnasco, crauti e cotechini e, per finire, la frittelle e strudel di mele della Garzegna (De.Co.). Antiche ricette, riunite per l'occasione, per poter deliziare e riscaldare i palati dei visitatori, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino Dogliani DOCG.
Per l'intera giornata di domenica un'ulteriore accattivante iniziativa: “come si divertivano una volta?”, Prezzemolo farà divertire il pubblico con i giochi che adulti e bambini utilizzavano nel secolo scorso. Tra le proposte anche curiosi intrattenimenti dall'inizio del Novecento. Confermata anche l'attesa distribuzione delle 'scodelle di San Martino', manufatti unici ed irripetibili: una nuova collezione che pone le basi nell'antica arte della ceramica, profondamente radicata nella storia di Mondovì e del Monregalese.
Alle ore 14,30 avrà inoltre luogo la cerimonia di consegna del premio “Cavolo d’oro”: nell’albo d’oro i nomi di Domenico “Pizzi” Mantella, Maria Cristina Gasco, Pierlorenzo Mantella e Ferruccio Dardanello, persone che negli anni hanno dedicato grande attenzione ed impegno nella realizzazione dell’evento.
Per info: 348.7801602